Documenti per assicurazione auto: la lista completa

I documenti necessari per assicurazione auto nuova sono la carta d’identità, il codice fiscale, il libretto di circolazione auto, il certificato di proprietà auto e un attestato di rischio del familiare. Quest’ultimo documento viene richiesto solo nel caso in cui si voglia sottoscrivere un’assicurazione auto fruendo dei vantaggi del Decreto Bersani. I documenti per assicurazione auto usata, invece, quali sono?

Tra i documenti per assicurazione auto usata bisognerà presentare la carta d’identità. Il codice fiscale, il libretto circolazione auto, il certificato proprietà auto, il passaggio di proprietà auto o documentazione provvisoria e l’attestato di rischio del familiare se si volesse sottoscrivere un’assicurazione auto con il Decreto Bersani. Ma che cosa cambia, a conti fatti, tra i documenti per assicurare auto nuova o usata? La differenza tra la documentazione relativa ad assicurazione su auto nuova o usata è unicamente incentrata sul Certificato di passaggio di proprietà.

I documenti per assicurazione auto usufruendo del Decreto Bersani sono molto importanti. Ricordiamo che la legge Bersani del 2007 consente di assicurare un veicolo, sia nuovo che usato, acquisendo la stessa classe di merito di un familiare con cui si convive. Chi volesse fruire dell’opportunità importante di questa legge deve rispondere ad alcuni requisiti, ovvero che il familiare abiti con il contraente al momento della stipula contratto, e che il familiare abbia almeno 12 mesi in più rispetto al contraente.

Al momento di sottoscrivere una polizza RC auto è quindi essenziale sincerarsi di essere in possesso di alcuni documenti: carta di circolazione, attestato di rischio, certificato di proprietà del veicolo, carta d’identità e codice fiscale. La carta di circolazione, detto anche libretto, è un documento che viene** rilasciato dalla Motorizzazione** civile ogni volta che si acquista un veicolo. Si tratta di un documento di importanza centrale, anche perché contiene tutte le informazioni sulla vettura come alimentazione, modello e allestimento. Sempre tra i documenti per assicurazione auto c’è anche l’attestato di rischio o ATR, un certificato contenente la storia assicurativa del veicolo.

Tale certificato è necessario al momento del calcolo del preventivo e include tutte le info ufficiali elaborate mediante la banca dati dell’Associazione Nazionale tra le Imprese Assicuratrici, tra cui classe di merito, dati polizza assicurativa in scadenza ed eventuali sinistri avvenuti negli ultimi 10 anni. Ricordiamo, altresì, che l’attestato di rischio può essere utilizzato anche con il formato digitale per l’acquisto assicurazione.

Dopo aver stipulato un contratto di assicurazione auto, tendenzialmente si riceverà via email il Certificato di assicurazione. Si tratta di uno dei documenti assolutamente obbligatori da avere, ricordiamo tuttavia che nel caso in cui dovesse essere richiesto durante un controllo si potrà anche presentarne semplice copia in formato digitale. A differenza del Certificato di polizza, infatti, dal 2015 non è più obbligatorio esporre o avere a bordo il tagliando assicurativo, questo perché il controllo validità della RC Auto viene eseguito direttamente con la lettura elettronica della targa.

Fin qui abbiamo visto che documenti servono per assicurazione auto, ancor più che l'ambito delle assicurazioni auto è cruciale per ogni automobilista, in particolare quando si tratta di adattarsi a recenti cambiamenti legislativi, come il DL 39/2024 che ha introdotto nuove restrizioni sull'uso dello sconto in fattura e della cessione del credito. Queste modifiche incidono direttamente sulla gestione del "bonus ristrutturazione 75 per cento 2024", limitando l'accesso a queste agevolazioni fiscali a meno che certe condizioni specifiche non siano soddisfatte, come l'avvio dei lavori entro date predefinite o la stipula di accordi vincolanti prima dell'entrata in vigore del decreto.

Parallelamente, la comprensione dei documenti necessari per la stipula di un'assicurazione auto resta un pilastro fondamentale per i proprietari di veicoli. Che si tratti di una macchina nuova o usata, i documenti richiesti rimangono simili, includendo carta d'identità, codice fiscale, libretto di circolazione, e certificato di proprietà. Il Decreto Bersani aggiunge un'ulteriore dimensione, permettendo ai familiari conviventi di trasferire la propria classe di merito, a condizione che determinati criteri siano rispettati. Conoscere questi dettagli è essenziale per navigare efficacemente le norme che regolano sia le assicurazioni che le ristrutturazioni, garantendo così il rispetto delle leggi vigenti e l'ottimizzazione dei benefici economici derivanti da questi incentivi statali.